Stop viaggi in Usa, Trump firma divieto per 12 Paesi: perché e cosa sappiamo
Donald Trump ha annunciato oggi di aver firmato un divieto di viaggio negli Stati Uniti da 12 Paesi, citando rischi per la sicurezza nazionale. Nella lista anche altri sette Paesi i cui cittadini saranno soggetti a restrizioni di viaggio parziali.
Il presidente Usa ha poi affermato che l’elenco potrebbe essere rivisto se venissero apportati “miglioramenti sostanziali”, ma anche che potrebbero essere aggiunti altri Paesi se “emergessero minacce in tutto il mondo”. Come ricorda la Bbc, questa è la seconda volta che da Trump arriva un divieto di viaggio negli Usa da determinate zone: il tycoon ha infatti firmato un ordine simile nel 2017, durante il suo primo mandato. Ma perché succede e cosa sappiamo finora? A spiegarlo è l’emittente britannica.
Divieto di viaggio negli Usa, i 12 Paesi con ban
Quali sono i Paesi interessati? Nella lista, sono vietati i viaggi negli Stati Uniti ai cittadini provenienti da:
Afghanistan
Myanmar
Ciad
Repubblica del Congo
Guinea Equatoriale
Eritrea
Haiti
Iran
Libia
Somalia
Sudan
Yemen
Ci sono poi altri sette paesi i cui cittadini sono soggetti a restrizioni di viaggio parziali. Si tratta di:
Burundi
Cuba
Laos
Sierra Leone
Togo
Turkmenistan
Venezuela
Quando entra in vigore il divieto
Il divieto entrerà in vigore lunedì alle 12:01 ora locale, “un margine di sicurezza che eviterà il caos che si è scatenato negli aeroporti di tutto il Paese quando una misura simile è entrata in vigore praticamente senza preavviso otto anni fa. Non è stata fornita una data di scadenza; l’ordinanza prevede una revisione periodica”, spiega la Bbc. (ADNKRONOS)