Capaccio-Paestum, dopo il terremoto giudiziario arriva la commissione d’indagine
CAPACCIO-PAESTUM. Dopo il terremoto giudiziario che ha travolto la città dei templi, l’arresto dell’ex sindaco Franco Alfieri e lo scioglimento del Consiglio comunale (per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri), c’è una nuova svolta al Comune di Capaccio.
Il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, su delega del Ministro
dell’Interno, con decreto in data odierna ha nominato la Commissione di
indagine, ai sensi dell’art. 143, comma 2, del T.U.E.L., presso il Comune
di Capaccio Paestum.
La Commissione è composta dal viceprefetto Savina Macchiarella, dal maggiore dei carabinieri Vincenzo Izzo e da Franca Maietta, funzionario dell’Amministrazione dell’Interno attualmente collocata a riposo. L’accesso avrà durata di tre mesi, prorogabili una sola volta per ulteriori tre mesi.
La città dei templi, tra l’altro, sta provando a voltare pagina: il 25 e 26 maggio, infatti, i cittadini torneranno alle urne per eleggere il nuovo sindaco.