SAPRI – Si terrà sabato 19 gennaio 2019 presso la Biblioteca Comunale di Sapri l’incontro con l’autore il Senatore Francesco Castiello del saggio “Il fascino del mito, da Ovidio a Paolo De Matteis” un prezioso contributo che arricchisce la cultura pittorica dell’Italia meridionale tra il Seicento e il Settecento. Per la prima volta si ricostruisce la complessa trama intertestuale fra il mosaico di favole allegoriche delle Metamorfosi e le tele di De Matteis (Piano Vetrale, Orria 1662 – Napoli, 1728). Il pittore, nato nel Cilento, si ispirò alla fantasia visionaria del poeta sulmonese transcodificando il fascino del mito greco in incanti onirici e intense evocazioni simboliche di ascendenza arcadica, riscrivendo la bellezza di immagini remote e altrimenti perdute in sensualità di corpi di donne e Veneri, di uomini e dei che appaiono sempre sospesi nell’eterna lotta tra eros e thanatos, tra feritas e humanitas e divinats. L’analisi delle 41 tele di De Matteis e del notevole apparato iconografico del saggio si alimenta di un continuo confronto con il patrimonio della mitologia greca sedimentato nei classici, dai poemi omerici alle Metamorfosi, che rappresentano una vera e propria Bibbia pagana, una fonte preziosa e un avantesto di riferimento che si trasforma in dipinti saturi di metafore parlanti, come Galatea, Marte e Venere, Orfeo ed Euridice, Venere e Adone, L’Aurora e Apollo sul carro del sole. E la pittura diventa palinsesto continuo della poesia di Ovidio, riscrittura di miti antichi, carichi di quell’interrogazione sotterraneamente tragica dove si rivela il segreto, archetipico e profondo, sempre in bilico tra la vita e la morte, gli inganni e l’ineluttabilità del destino, l’amore e le pulsioni dell’eros, la sfida dell’ignoto e la morte.
